Milano, 29 Dicembre 2021

CIRCOLARE N. 14/2021

Indicazione delle dichiarazioni d’intento nelle fatture elettroniche

(Provv. Agenzia Entrate n. 293390/2021)

Ai sensi del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 293390/2021, a decorrere dal 1° gennaio 2022 il numero di protocollo della dichiarazione d’intento deve essere indicato nelle fatture elettroniche utilizzando un blocco “Altri dati gestionali” per ogni dichiarazione d’intento, compilato nel seguente modo:

  • nel campo 2.2.1.16.1 deve essere riportata la dicitura “INTENTO”
  • nel campo 2.2.1.16.2 deve essere riportato il protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento e il suo progressivo separato dal segno “-” oppure dal segno “/” (es. 08060120341234567-000001)
  • nel campo 2.2.1.16.4 deve essere riportata la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle entrate e contenente il protocollo della dichiarazione d’intento.

Ricordiamo che per emettere fattura elettronica per operazioni nei confronti di un esportatore abituale, si deve utilizzare esclusivamente il tracciato xml della fattura ordinaria riportando nel campo il codice specifico N3.5 “Non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento”.

L’Agenzia effettuerà specifiche procedure di analisi di rischio e di controllo sulle dichiarazioni d’intento trasmesse dai contribuenti, allo scopo di verificare il possesso dei requisiti per poter essere qualificati esportatori abituali. L’eventuale intervenuta invalidazione della dichiarazione d’intento all’esito di detti controlli comporta lo scarto della fattura elettronica trasmessa al Sistema di Interscambio (SdI), recante il numero di protocollo di ricezione di una dichiarazione d’intento invalidata. Il motivo dello scarto è specificato nella ricevuta recapitata.

Alla luce dell’inasprimento delle verifiche da parte dell’Agenzia, si rammenta la sussistenza dell’obbligo per gli operatori di riscontrare la presenza della lettera d’intento prima di eseguire l’operazione, attivandosi per avere prove idonee ad attestare “quando” è stato fatto il riscontro, pena la sanzione dal 100 al 200% dell’imposta (fermo il pagamento del tributo).

Ad esempio, si può accedere al cassetto fiscale, visualizzare la lettera d’intento in Pdf e salvare il file. Lanciando la stampa del file Pdf, la dichiarazione appare sul modello ministeriale e riporta anche la data e l’ora del riscontro. In alternativa, si può usare il servizio sul sito delle Entrate, senza accedere al cassetto fiscale, e fare la stampa dell’esito, con la relativa data (non sarà però stampata la dichiarazione d’intento).

Cordiali Saluti

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